Fisichella: non spegniamo lo Spirito nelle nostre comunità!

Accolto dal Presidente del Cor, David Lo Bascio, e dall’Assistente ecclesiastico dell’associazione, Don Simone Carosi, ha animato il primo talk dedicato agli adulti per la proposta “Orienta Il Timone” S.E. Mons. Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, che ha presentato il senso profondo del documento “Antiquum Ministerium”, Motu Proprio di Papa Francesco che ha istituito il ministero di catechista. Davanti ad una numerosa platea di sacerdoti, coordinatori di oratorio, catechisti e soci del COR, mons. Fisichella ha sottolineato come è necessario partire dalla vita della comunità cristiana dove si opera. “La vita vive del servizio: ognuno che partecipa alla vita comunitaria svolge il suo ministero. Tutti, ma proprio tutti, siamo chiamati a farlo. Ci sono alcuni ‘servizi’ che la Chiesa chiede a qualcuno perché essa possa svolgere la sua missione. Il nostro scenario è che la Chiesa è stata voluta dal Signore perché portasse il Vangelo a tutti. Questo è il compito di ogni battezzato: portare Cristo. E’ un dolce peso l’annuncio del Vangelo, è una responsabilità che ci tocca come battezzati. A cosa serve altrimenti esserlo ? Rimane sterile, non è fecondo ! All’interno di questa responsabilità la Chiesa si costituisce come comunità. Noi ci incontriamo spesso con una Chiesa stanca, pigra, non più motivata”. Commentando la vita delle prime comunità cristiane come raccontate dall’apostolo Paolo nelle sue lettere, mos. Fisichella ha sottolineato come ciò che ha contraddistinto i primi cristiani di Antiochia è stato il loro modo di vivere. “Serve che lo Spirito porti una vita nuova nella nostre comunità con entusiasmo, dobbiamo essere mossi dallo Spirito. Altrimenti faremo la fine di piccole comunità che non costruiscono niente di nuovo”. Chiarendo la necessità di un discernimento personale per chiedere alla Chiesa il ministero del catechista istituito da Papa Francesco, il presule ha invitato tutti ad interpellarsi personalmente sulla propria chiamata. “Il ministero istituito di catechista, destinato per la prima volta nella Chiesa a uomini e donne, è aperto a tutti coloro che sentono e ricevono il soffio dello Spirito. Sono certo - ha sottolineato mons. Fisichella - che se Canepa fosse tra noi adesso lo avrebbe sicuramente chiesto per sé. Voi siete arricchiti di tutti i doni, li avete tutti, siete già al servizio degli altri, nessun dono di grazia vi manca. Lo Spirito vi dà tutto. Non spegnete lo Spirito!”. La serata di apertura è poi proseguita nel suggestivo terrazzo del Seminario con la sua magnifica vista sulla cupola di San Pietro e su gran parte di Roma. Animatori, catechisti e i numerosi sacerdoti presenti hanno potuto scambiare le prime impressioni durante il breve aperitivo che ha consentito di aprire il dialogo fra le varie realtà romane che operano nella catechesi e nell’oratorio a favore dei più giovani e dei più piccoli.